Alle Sezioni unite il recupero dei crediti non spettanti

07 dicembre 2022

Saranno le Sezioni unite a stabilire se i termini per il recupero dei crediti non spettanti seguono le regole ordinarie o gli otto anni previsti per quelli inesistenti. A rinviare la questione è stata la Sezione tributaria con l’ordinanza 35536/2022.

La vicenda, in estrema sintesi, trae origine dal recupero di alcuni crediti di imposta non spettanti. Tra i motivi di ricorso, il contribuente eccepiva la decadenza dell’azione di recupero dell’Ufficio.

Secondo la tesi difensiva, trattandosi di contestazione relativa a crediti non spettanti l’atto doveva essere emesso negli ordinari termini di accertamento (articolo 43 del Dpr 600/1973) salvo l’eventuale raddoppio (previsto al tempo) in presenza di reato tributario. Solo per i crediti inesistenti (e non anche per i non spettanti), l’atto di recupero può essere notificato entro il 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo (articolo 27, comma 16, decreto legge 185/2008).

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