I sistemi di atificial intelligence (AI), partendo da miliardi di dati da cui imparano, sono in grado di trasformare e rielaborare le informazioni acquisite (quantitativamente neppure paragonabili a quelle che possono essere assorbite dal più capace degli esseri umani) per poi restituire un output creativo. L’AI genera così credibili paesaggi in stile Van Gogh o immagini nuove realizzate secondo specifche istruzioni (prompt) fornite – per ora – da un essere umano. E se l’essere umano avesse difficoltà a utilizzare il linguaggio giusto per istruire la macchina, nessun problema: si può sempre acquistare il servizio di consulenza per i suggerimenti da dare alla macchina fornito, ad esempio, dal sito PromptBase.
Prompt, partenza, via. L’intelligenza artificiale alla prova del diritto
21 maggio 2023
Diritto d’autore, privacy, rispetto della nostra “umanità” davanti all’evoluzione delle macchine. I vantaggi e i rischi che possono derivare dallo sviluppo dell’AI sono enormi. Il commento di Cristina Bellomunno e Ilaria Carli, Counsel di Legalitax studio legale e tributario